Aggiornato il 09/01/2020 in base alle novità della Legge di Bilancio 2020
Vorresti comprare casa e non sai da dove iniziare, se comprarne una nuova o da ristrutturare, magari proprio perché hai paura che la casa che stai per acquistare non sia antisismica, ovvero non ti proteggerà in caso di eventuali terremoti – che come abbiamo già visto possono essere molto devastanti.
Con l’art. 46-quarter del decreto legge n° 50/2017 puoi avere degli incentivi per l’acquisto di una casa antisismica. In particolare, puoi accedere a una detrazione fiscale.
Se compri un appartamento in un immobile demolito e ricostruito che si trova nella zona a “rischio sismico 1” puoi accedere a una detrazione fiscale prevista dal sismabonus del:
Accedi a queste detrazioni anche se l’edificio si trova in zona sismica 2 o 3. Il nuovo decreto n°34/2019, infatti, ha esteso le detrazioni anche quelle zone. Puoi scoprire quali sono le zone interessate nel n° 108 della Gazzetta Ufficiale dell’11 maggio 2006.
Il 75% o l’85% del prezzo ti verrà restituito come detrazione fiscale nei cinque anni successivi in cinque rate annuali di uguale importo. Fai attenzione, però, che il massimo della spesa è di 96.000 euro.
Una delle condizioni poste dal decreto è che l’immobile venga venduto/affittato – entro 18 mesi – a terzi dalle imprese che hanno effettuato gli interventi per la demolizione e ricostruzione con riduzione del rischio sismico.
Con l’approvazione delle nuova legge di Bilancio 2020 non è più possibile cedere il credito quando per il sismabonus e l’ecobonus. Si può cedere il credito solo per ristrutturazioni importanti sulle parti comuni dei condomini per cui l’importo dei lavori supera i 200.000 euro.
Anche per l’acquisto di una casa antisismica, così come per la riqualificazione energetica, puoi scegliere se detrarre le spese e vedertele restituite a rate in 5 anni oppure se cedere il credito a terzi. In questo caso non potrai cedere a istituti di credito e intermediari finanziari.
Nei giorni scorsi si è parlato molto di una possibile alternativa alla cessione del credito che potrebbe essere discussa a breve dalla Commissione Bilancio del Senato. Questa novità potrebbe porre rimedio al danno avuto da alcuni professionisti e alcune piccole aziende a causa della possibilità di cedere il credito. L’Antitrust, infatti, aveva inviato una segnalazione al Governo in modo che riflettesse sugli effetti dello sconto in fattura immediato sulle piccole imprese. Questa alternativa, infatti, permetterebbe di scegliere, al posto della cessione del credito, di ricevere un accredito sul conto corrente in 10 rate di uguale importo, per dieci anni, che, però, non inciderà sul reddito imponibile.
Al 09/01/2020 non ci sono state novità riguardo alla possibilità di ricevere l’accredito sul conto corrente.
Ma come si fa a trovare la casa giusta, ovvero una casa che sia antisismica e che ti tenga al sicuro da eventuali problemi dopo il rogito? Una prima cosa da fare è sicuramente sapere quali sono le domande giuste, cosa chiedere durante al sopralluogo, per capire se la casa che stai per acquistare è un buon investimento oppure no. Per aiutarti i nostri tecnici hanno preparato per te una lista di tutte le domande che devi assolutamente fare al sopralluogo. Vorresti averla? Ti basta iscriverti alla newsletter e scaricarla gratuitamente.
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